professore di economia università di Bari. Ultimi libri (2023): Riuscirà il PNRR a cambiare l’Italia?, Donzelli; Contro la secessione dei ricchi, Laterza
Teresa, cameriera ai piani in un hotel, fa una nitida fotografia del latente conflitto sociale e generazionale nell’Italia di oggi (Repubblica)
Le camere che prima costavano 100 ora costano 300 ma io guadagno sempre 8 euro l’ora. Perché i giovani dovrebbero fare questo mestiere?
Nel 2022 partiremo con una raccolta firme per un Referendum abrogativo del Reddito di cittadinanza. Vogliamo che siano gli italiani a dire se il Reddito di cittadinanza è diseducativo e va mantenuto o no.
@matteorenzi
È davvero difficile trovare una iniziativa politica più detestabile (politicamente, economicamente, eticamente) di quella di Renzi e di Italia Viva che vorrebbero recuperare consensi dichiarando guerra ai poveri.
Il Referendum sul reddito di cittadinanza è una grande operazione educativa e culturale. I nostri nonni hanno ricostruito l'Italia spaccandosi la schiena, non con i sussidi di Stato.
@matteorenzi
E basta!
Basta con queste letture rozze (Folli su Repubblica) per cui le misure che nel resto d’Europa si chiamano WELFARE, come il reddito di sopravvivenza per i poveri, nel Mezzogiorno si chiamano ASSISTENZIALISMO
Caro Presidente Draghi, vuole aumentare in misura così rilevante le spese militari? Proponga un incremento del gettito fiscale. Oppure si assuma la responsabilità di indicare quali altre spese bisognerà tagliare.
Scusa
@marcoleonardi9
posso chiederti che senso ha affidare la valutazione degli investimenti pubblici del PNRR al direttore di un istituto iper-liberista che combatte ogni forma di intervento pubblico?
Non posso credere che in televisione (La7) ci sia questo tale Rinaldi (la prima volta che lo sento). Non è questione di opinioni: dice cose senza senso in modo maleducato. Così si alimentano cattiva informazione e rancore
Il reddito di cittadinanza, per la prima volta in Italia, determina un DIRITTO dei poveri al welfare, senza chiedere un FAVORE ai potenti di turno.
Sono convinto che questo sia uno dei più importanti motivi per cui molti politici, da Renzi a Meloni,vogliono cancellarlo
Il governo nomina nella task force sugli investimenti pubblici nel PNRR, alcune persone fortemente caratterizzate ideologicamente per una opposizione preconcetta all'intervento pubblico
Calderoli minaccia di querelare
@ilmessaggeroit
e
@mattinodinapoli
(di cui sono editorialista) per articoli critici (sin dal 2018!) sull’autonomia regionale differenziata cioè la “secessione dei ricchi“ cioè lo “spaccaItalia”
Gravissimo
Al Bano, Briatore, Borghese: un trust di cervelli indica la strada del futuro all’Italia.
Il cantante (dal
@Quoti_Puglia
): cancellare il reddito di cittadinanza! che i poveri mandino i propri figli a 12 anni a imparare un mestiere!
#senzavergogna
La Ministra taglia i fondi per le università statali e rifiuta il confronto con i rettori.
La destra fa un altro passo nell’attacco ai grandi servizi pubblici italiani
Gentile
@EnricoLetta
Regioni Veneto, Lombardia, Emilia chiedono estesissime competenze addizionali, tali da frammentare su base regionale molte fondamentali politiche pubbliche italiane.
Gelmini prepara ddl per concederle.
Il
@pdnetwork
ha una posizione sul tema?
Di fronte alla immagini di Brasilia credo che il commento migliore sia una frase molto secca, molto dura, che risuonava negli anni 70
Fascisti, carogne
tornate nelle fogne
Sul Fatto,
@tomasomontanari
contro la lettera del Presidente
#CRUI
su Draghi.
Concordo; e aggiungo che troppi Rettori mi paiono principalmente interessati a ingraziarsi i Potenti. Per acchiappare i soldi del PNRR e soprattutto per costruirsi un buon futuro personale
Il definanziamento (incomprensibile e immotivato) dei progetti PNRR dei comuni italiani operato dal Ministro Fitto colpisce in misura particolarmente intensa il Mezzogiorno
(Dati Bocconi PNRR Lab, valore progetti definanziati in euro per abitante)
Il Servizio Bilancio del Senato documenta come l’autonomia regionale differenziata sia una secessione dei ricchi
L’abnorme decentramento di funzioni e risorse finanziarie può creare problemi al bilancio dello stato e al finanziamento dei servizi nelle altre regioni
In Italia il 22% della popolazione 15-29 anni non studia e non lavora. Al Sud il 33%. (UE 28: 12,5%) (Istat)
Ci sono due milioni di giovani che non studiano e non lavorano
E ancora ci chiediamo dov’è il problema e dove occorre investire prioritariamente per i prossimi anni?
“I percettori di reddito di cittadinanza fanno vita grama, ma non al Sud”, così Mingardi, del mitico Istituto Leoni, sul Corriere.
Hanno proprio tutte le fortune i bambini che nascono in una famiglia povera di Scampia o dello Zen!
Bene.
Finalmente anche i grandi quotidiani italiani (anche grazie a
@GIMBE
) cominciano a raccontare ai cittadini che cosa è la
SECESSIONE DEI RICCHI
Istat: al 2019 l’Italia è il paese europeo con meno dipendenti pubblici rispetto alla popolazione.
Una situazione insostenibile per i servizi e per la stessa realizzazione degli investimenti del PNRR
La priorità politica dovrebbe essere l’assunzione di giovani nella PA
L’autonomia regionale differenziata, così come richiesta, è il suicidio dello Stato.
La bozza Calderoli offende i principi costituzionali
Chiaro e preciso Ainis su Repubblica
Ottima notizia.
Ii Presidenti di Lombardia e Veneto non sono disponibili a firmare l’intesa sulla secessione dei ricchi.
Benissimo. Il Governo ne prenda atto e si dedichi a progetti più seri e importanti per il futuro dell’Italia
Ci sono tanti ottimi vini pugliesi.
Si può benissimo fare a meno di comprare quelli della Cantina Due Palme, il cui proprietario si schiera con Salvini contro la sua terra
In Italia ci sono troppi dipendenti pubblici!
Falsissimo.
Sono molti meno (e molto meno qualificati) che negli altri grandi paesi europei
(Relazione Bankitalia pp. 160-161)
Che cosa sono le autonomie regionali differenziate e perché possono causare la “secessione dei ricchi” e differenti diritti per i cittadini?
Le risposte in un nuovo eBook
@editorilaterza
Scaricabile gratuitamente (previa registrazione)
Il Mezzogiorno è poco sviluppato anche perché una parte non piccola delle sue “classi dirigenti” ha sempre cercato di salire sul carro del “vincitore” per interesse personale, andando contro l’interesse della propria terra
La metà meno ricca delle famiglie italiane possedeva nel 2020 l’8% del patrimonio delle famiglie.
Il 7% più ricco ne possedeva metà
La ricchezza delle famiglie più ricche (il 5%) è aumentata del 20% nel 2016-20
(Bankit, Bilanci Famiglie)
Un’Italia sempre più disuguale
La grande proposta di Zaia: diamo l'autonomia a tutte le regioni su tutte le materie
La sub-cultura secessionista leghista vuole il ritorno agli staterelli rinascimentali. Ognuno per sè, nelle sue valli, con le proprie scuole, coi propri soldi...
L'eutanasia dell'Italia
Meloni 2015
Abolire le regioni!
Meloni 2017
No alle piccole patrie
(dal
@fattoquotidiano
)
Meloni 2024
Sì alla
#secessionedeiricchi
Che cosa non si fa per il potere..
Esperienze di vita. Treno regionale 19899 da Foggia a Potenza
Carrozze nuove, confortevoli (grazie ai Fondi Strutturali); personale gentile; affollato di ragazzi
Ma: 2h20’ per 119 km
L’Italia interna
“Per me incredibile. Non ci aspettavamo mai che l’eccellenza arrivasse da Napoli” così
@myrtamerlino
su
@La7tv
Quello che è davvero incredibile è l’azione pervicace di così tanti giornalisti nel diffondere ogni stereotipo contro il Mezzogiorno. Nel seminare disprezzo
Quando ci lamentiamo delle amministrazioni pubbliche italiane, ricordiamoci anche che il numero dei loro dipendenti (rispetto alla popolazione) è il più basso fra i grandi paesi europei e in sensibile diminuzione (dati
@FPA_net
)
Un affettuoso BuonNatale ai miei tanti amici veneti, lombardi ed emiliani, sinceri progressisti, paladini dell’eguaglianza: che vedono arrivare la “secessione dei ricchi” con più risorse per le scuole dei loro figli, e meno per quelle dei miei, e voltano la testa dall’altra parte
Per cominciare a capire quello che è successo a Bergamo consiglio di leggere questa approfondita, un po’ agghiacciante, inchiesta giornalistica de
@ilpost
Grazie a
@zaiapresidente
per la raffinata recensione del libro Contro la
#secessionedeiricchi
(intervista a Libero)
La frase di Zaia “non hai studiato e ti riduci a dire cazzate”, vista la fonte, mi pare un’ottima pubblicità!
Il Presidente della più grande regione italiana sembra ignorare che le regioni NON versano niente allo Stato
Sono i cittadini che pagano le tasse in base al proprio reddito, in base al dettato costituzionale
Nei territori dove i redditi sono più alti, il gettito è maggiore
Parlano i numeri: è adesso che ci sono regioni di serie A e di serie B. Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna versano ogni anno allo Stato 90 miliardi di euro in più rispetto a quanto ricevono: l'
#Autonomia
è indispensabile, per rendere efficienti anche le amministrazioni del Sud.
Perché non è giusto differenziare i salari degli insegnanti su base territoriale?
Per chi avesse voglia di saperlo con 3 minuti di lettura, allego 4 pagine del mio libro Centri e Periferie
@editorilaterza
in cui provo a spiegarlo
Se ho ben capito (se ne parla pochissimo) il Governo presenterà il Piano di Rilancio alle Camere il 26/4 e lo manderà a Bruxelles il 30/4
Meno di 100 ore per l’indispensabile dibattito in Parlamento e nel paese?
Così saranno decise le politiche pubbliche del prossimo decennio?
In questa confusa campagna elettorale, una prima cosa è certa.
Con la vittoria della destra, e quindi con l’abolizione del reddito di cittadinanza e il varo dell’autonomia regionale differenziata, il Mezzogiorno subirebbe un colpo durissimo
La Lega (con la complicità dei 5Stelle) raggiunge il suo obiettivo storico: eliminato il tema delle disuguaglianze territoriali dall'agenda di governo. Nemmeno una parola e un'idea per lo sviluppo del Mezzogiorno nelle 40 pagine del "contratto di governo".
Un semplice treno fra le due principali città del Sud continentale. 25 anni di richieste a governi e ministri, molti di centrosinistra. Sempre ignorate.
Poi arriva Salvini e lo fa. E vorremmo che i cittadini del Mezzogiorno votassero per il centrosinistra
Un dibattito indecente.
Un assalto ai poveri inaccettabile
Chiara Saraceno chiarissima (e totalmente condivisibile) sul reddito di cittadinanza e su come migliorarlo in un’intervista al Mattino
Aziende sane chiudono e licenziano, anche solo con una telefonata. Un “supermanager” ottiene più di 80 milioni.
Un capitalismo bacato.
Altro che (Piano di) Resilienza: ci vuole un grande, profondo, cambiamento. Lavoro. Disuguaglianze
Dopo aver fatto tanto per distruggere l’università italiana Mariastella Gelmini si affianca alla battaglia della Lega e della maggioranza per distruggere l’unità del paese.
Un nome, una garanzia
L’intelligente, opportuna territorializzazione delle riaperture in Francia (anche in Spagna processo simile)
Così dovrebbe essere anche in Italia, vincendo le inaccettabili resistenze dei sovranismi regionali
Majorino: la Lombardia non è la Calabria. Qui c’è un sacco di gente che si dà da fare
Nessuna sorpresa che tanti nel PD appoggino, apertamente o sottobanco, la secessione dei ricchi
Il leghismo è penetrato a fondo nella cultura di non pochi esponenti di quel partito, ahimè
Dovremmo concentrare i finanziamenti solo su alcune università!
Ma, dai, che idea originale! (NB: profondamente sbagliata, a mio avviso, nell’interesse dell’intero paese)
Perché, fino ad adesso che cosa abbiamo fatto?
Da oggi è possibile prendere posizione contro l’autonomia regionale differenziata/secessione dei ricchi, firmando la proposta di legge di iniziativa popolare di riforma degli artt 116 117 Costituzione
Prego chi condividesse di far circolare il link
Meloni ha paura di perdere consensi con la
#secessionedeiricchi
Allora si mobilita il “portavoce” di Calderoli (Cassese) su un giornale fiancheggiatore del governo (Corriere, dorso Sud) con ampio spazio per argomentazioni fallaci senza contraddittorio
DIPENDENTI COMUNALI PER 10.000 ABITANTI (Istat 2021)
BOLOGNA 106
FIRENZE 104
MILANO 101
BARI 55
NAPOLI 53
Le grandi città del Sud continentale duramente penalizzate dall’attuazione tardiva e distorta del federalismo fiscale
L’opposizione all’autonomia differenziata è il principale terreno politico per contrastare la Lega nel Centrosud e in tutta Italia.
Il PD (sotto ricatto degli amministratori emiliani) vi sta rinunciando.
Una scelta politica suicida, di cui temo pagheremo a lungo le conseguenze
Con l’approvazione dopo maratona notturna del ddl autonomia regionale differenziata
@FratellidItalia
e
@forza_italia
svendono alla Lega l’unità del paese pur di restare al governo
Da oggi 23/1 inizia la mia collaborazione con
@fattoquotidiano
Nel primo articolo provo a spiegare dettagliatamente perché l’autonomia regionale differenziata sarebbe una scelta pessima per tutti gli Italiani
Qualcuno per favore informi il presidente della Basilicata
@VitoBardi
che il governo che lui sostiene ha appena (legge di bilancio) tagliato 3,5 miliardi (su 4,6 totali) dal fondo di perequazione infrastrutturale (80% Sud).
L’approvazione del ddl Calderoli in CdM è solo una tappa, per quanto grave, credo direttamente collegata alle regionali in Lombardia
La strada è lunga. E più ci sarà mobilitazione civica contro la secessione dei ricchi più ardua diventerà.
Prof Crisanti (Univ Padova): “che male ci sarebbe stato se si fossero aspettate una o due settimane in più prima di dare il via libera ai viaggi dalla Lombardia?” (dal Messaggero)
Sarebbe stato prudente, meglio per tutti. Invece si è ceduto ad un malinteso “orgoglio” regionale
Si potrà lavorare nell’edilizia a Milano (con 57,1 casi per diecimila abitanti) e non nei negozi non alimentari di Palermo (con 3,6 casi).
Mi chiedo:
1 quale logica sanitaria ed economica c’è dietro questa scelta?
2 la scelta sarebbe la stessa se i dati fossero invertiti?
Il Country Report della Commissione UE fotografa in poche righe il triste declino dell’economia italiana.
Salari reali in riduzione che spingono la competitività delle imprese ma abbattono gli standard di vita dei lavoratori (e la domanda interna)
Il governo vuole chiudere l’accesso all’università ai diplomati degli istituti tecnici?
Non sarebbe affatto una buona idea
Lo spiegano Attanasio e Porcu su Repubblica
Il ministro dell’istruzione, il leghista Valditara, vuole fare direttamente la secessione dei ricchi differenziando gli stipendi su base geografica.
Un’idea assolutamente da contrastare
Ha ragione
@fabriziobarca
: dibattito pubblico sul Recovery Plan
Il timore è che i tecnici siano lì proprio per mascherare chiare scelte politiche (come per università, sanità, comuni): concentrare le risorse sugli interessi e territori più forti
Intanto, per capire il paese in cui viviamo:
Ho appena comprato volo solo andata Catania-Bari (via Roma) per 21/11 a 418 euro.
Sardegna, Sicilia e gran parte del Sud hanno situazione trasporti tragica.
Difficile sviluppare economie urbane forti così. O no?
Cottarelli parla di argomenti che non conosce bene, naturalmente ospitato dal Foglio
Questo uno degli esponenti politici con cui il PD vorrebbe contrastare le disuguaglianze sociali e territoriali.
Manco le vedono……
Carlo Cottarelli, ex direttore esecutivo Fmi, smonta il mito sulle regioni del nord favorite dallo stato: "La spesa pro capite è uniforme sul territorio nazionale". E sul regionalismo differenziato dice: "Seguire il modello della sanità" -
@ErmesAntonucci
La teoria della locomotiva evocata da Conte non funziona. Benissimo lo sviluppo del Nord più forte, ma non traina il resto del paese.
Favorire la crescita del Sud e delle aree deboli del CentroNord dev’essere la grande priorità del paese
14/8 su Messaggero e Mattino
Boeri-Perotti (Rep): i prof vogliono trasferirsi al Sud perché la vita costa molto meno
È così? No
I prof originari dal Sud lo vogliono, ma per altri motivi (radici, affetti)
Ma nessun prof originario del Nord lo chiede, proprio perché la “convenienza” di vivere al Sud non c’è
Il Governo Draghi ha affermato che si investiranno 82 miliardi nel Mezzogiorno con il Piano di Rilancio.
C’è solo un problema. Se si analizza il testo ufficiale, misura per misura, queste risorse non ci sono.
6/7 su Messaggero e Mattino
La Campania ha somministrato quasi il 90% dei vaccini e li ha praticamente esauriti
La Lombardia il 38% e ne ha ancora quasi 100.000 (dati h14 del 10.1)
Immaginiamo solo per un attimo che cosa si sarebbe detto e scritto nella situazione opposta.....
#secessionedeiricchi
La Liguria ha chiesto la proprietà del porto di Genova e del sistema infrastrutturale e pieni poteri per la loro gestione
Anche per le recenti vicende giudiziarie, spero siano chiari i rischi di dare questi enormi poteri ai Presidenti di regione
L’attacco del governo Meloni al Servizio Sanitario Nazionale, alla sanità pubblica, è gravissimo
Apre la strada ad un’Italia all’americana, in cui la salute dei ricchi sarà più tutelata di quella dei poveri
I grandi successi delle politiche per il Mezzogiorno di Meloni&Fitto
Assegnato un miliardo PNRR a opere anti dispersione idrica. Solo il 19% al Sud, dove le necessità di intervento sono molto maggiori (dal 24Ore)
Il Ministro Sud&PNRR chiacchiera tanto. Ma i fatti sono tragici
Oggi su LaStampa nuova puntata della campagna di Boeri contro l’università pubblica, e in genere, il settore pubblico in Italia.
Come le precedenti caratterizzata da (mancanza di) rispetto per gli interlocutori, coerenza, evidenze incontrovertibili..
L’autonomia regionale differenziata così come richiesta da Veneto, Lombardia e Emilia renderebbe l’Italia un paese arlecchino, ridicolo, ingovernabile
(Intervista a L’Identità, 24/3)