comunque mai avrei immaginato di ritrovarmi a seguire così assiduamente i social per rimanere aggiornato su un’invasione, raccontata minuto per minuto con foto e video direttamente da chi la sta subendo.. rende il tutto molto meno lontano e molto più spaventoso
grazie
@TgrRai
per avermi incluso nel servizio di ieri sul Mostro di Casalecchio, non dovevate..
no sul serio mi avete fregato di nuovo un video senza permesso, non dovevate.
i migliori sono quelli che prima ti prendevano per il culo e poi, dopo aver visto che nella vita hai combinato qualcosa, vengono a chiederti di pubblicizzare il loro nuovo pezzo “trap”
“ma tu sei lo YouTuber?”
io: “un generico youtuber, si”
“facciamo una foto?”
“solo se sai come mi chiamo”
…
“qualcosa Safari”
“va bene dai… ma perché vuoi la foto se non sai nemmeno chi sono?”
…
“boh, così”
…
“ci sta”
sono in riva a un lago africano che sorseggio il mio té fatto con acqua del lago stesso pregando di non dover usare quell’imodium trovato per terra in aeroporto al Kilimanjaro
sono andato a far spesa a mia nonna e ho trovato in giro il mondo:
- coppietta mano nella mano
- bimba in monopattino con nonna
- genitori in bici con figli piccoli
- gente che fa la campestre per portare fuori il cane
- ciclista
- anziani generici
quarantena ma non per tutti
a me non dispiace quando mi fermano per una foto o mi salutano, ma pedinarmi in gruppo per tutto il paese quando sono in giro con amici e urlare il mio nome dall’altra parte della strada è veramente un disagio 🙂🔫
la galleria del mio telefono si è trasformata in una raccolta di foto dei piatti che cucino, li mando alla mamma che mente rispondendo
“sei bravissimo” 👨🍳