Stazione Termini, Roma: identificati e allontanati dai carabinieri mentre distribuiscono pasti caldi. Dai respingimenti in mare a quelli in terraferma.
Il ministro degli interni nega il dovere di soccorso in mare e il diritto di chiedere asilo. Poi dice di sapere cos’è la disperazione. È vero, l’ha procurata.
Due madri soccorse in mare chiedono di poter sbarcare a Lampedusa con i loro mariti. Il ministruzzo nega e aggiunge:buon viaggio. Ricambio l’augurio: possa farne presto uno buono e lungo quanto il viaggio di quelle madri.
Nessun reato commesso da Mimmo Lucano, per la Cassazione. Ora deve riavere il diritto di abitare a Riace e continuare a essere il miglior sindaco d’Italia.
Domani Roberto Saviano è in aula di tribunale su querela di Giorgia Meloni. Nel 2020 usò contro di lei e altri la parola bastardi, in seguito a un naufragio. Condivido la sua indignazione di allora.
La beffa di Tulsa, lo svuotamento del comizio di Trump fatto con prenotazioni fasulle, è il primo successo politico di una generazione nuova, ironica e veloce.
Impedire lo sbarco dei salvati della nave Diciotti, non è linea dura, è linea vile contro i più deboli. Sono duri quelli che si battono contro i più forti. I duri manifestano al porto di Catania.
Uno che si fa forte dei pubblici poteri per infierire illegalmente contro dei naufraghi salvati: qualunque condanna sarà inferiore al titolo di questa infamia.
Il ministrello dei porti chiusi non vuole farsi processare, sfruttando l’immunità. Il guappo è di cartone, alla prima pressione scricchiola e piagnucola.
Il governo tedesco chiede vigorosamente conto alla Russia di un cittadino russo avvelenato. I governi italiani non riescono a chiedere conto del nostro cittadino Giulio Regeni ucciso in un assai meno strategico. Egitto.
Putin dice che in Ucraina non hanno ancora fatto sul serio. Dunque migliaia di suoi sono andati a morire poco seriamente. Massimo disprezzo per la loro vita.
Nave soccorso bloccata a Lampedusa perché ha fatto troppi salvataggi. Doveva rispettare la quota obbligatoria di annegati e sottostare al crimine di omissione di soccorso.
Il nuovo decreto inventa il resto di salvataggio vite. È illegale perché il salvataggio è obbligatorio, pena l’omissione di soccorso che è un crimine. Questo decreto va ignorato. Istigo? Sì.
Ho cominciato l’intervista a Il Fatto Quotidiano così:” Non sono pacifista, credo al diritto di difendersi contro un’invasione e contro una tirannia”. Malgrado il titolo dell’articolo, confermo quello che ho detto a voce.
La guardia costiera libica fa servizio carcerario in acque internazionali, riportando in schiavitù gli sfuggiti alle torture e alle estorsioni. Non salva e lascia annegare. Chi al governo da noi la spalleggia è un annegatore.
Succede da bambini di non accettare una sconfitta. Succede da bambini d’imparare poi a perdere. L’adulto al potere che manca di questa lezione non è un caso politico ma patetico.
In politica esistono governi di coalizione. Da noi ne esiste uno di autopposizione, che si contrasta al suo interno. In psichiatria si chiama disturbo bipolare. Il nostro è un caso clinico.
Su Salman Rushdie è calata la mano armata di chi brucia i libri, censura e s’illude di mettere a tacere. Ignora da ignorante che l’effetto contrario è di ingrandire.
Scorrazzare per il Mediterraneo: ci vuole una gran testa di ministruzzo per definire così, sputando disprezzo allo stato puro, il servizio della sola nave soccorso a naufraghi, ora bloccata a Catania.
I minatori italiani morti a Marcinelle erano peggio che semplici emigranti: baracche dormitorio, passaporto sequestrato e obbligo di lavoro per almeno tre anni.
Spacciata per dura, la linea di governo su Sea Watch è prima ottusa, poi infame pensando d’incriminarne l’equipaggio e continuando a perseguitare indifesi.
Trentaquattromilatrecentosessantuno nomi raccolti da ong United in 25 anni. Sono gli eliminati in viaggio, anonimi esclusi, del più regolare sterminio dal dopoguerra.
Gazzarra nel Mediterraneo a chi sputa meglio in faccia ai salvatori di vite in alto mare. Per ora il migliore tiratore scelto è il governaccio italiano.
Daisy Osakue, atleta italiana, colpita in faccia da un’auto di giovani che poi scappa. Fotogramma di razzismo: in molti contro una e poi via di corsa a casa. Vigliacchi allo stato puro.
Con il sequestro della nave salvataggio Acquarius continua la persecuzione della fraternità. La Procura di Catania e questo governo sfigurano il diritto e disonorano l’Italia.
Più del 50% di elettori non ha votato, il partito degli sfiduciati prevale ovunque, enorme bacino per un partito di sinistra nuovo, decente e inesistente.
TAV Torino Lione non si fa più? Sapete quanta linea è già stata costruita in trent’anni? Centimetri zero. Non è mai esistita grazie al popolo della Val di Susa.
Arresto eseguito a Bussoleno della professoressa Nicoletta Dosio, anni settanta, per pacifica protesta civile. Il carcere si arricchisce di una magnifica persona.
Prima voleva tagliare i fondi italiani alla Comunità Europea, ora li vuole tagliare all’ONU. Al guappo di cartone manca la minaccia del taglio della sua barbetta.
Terrore di guai e ritardi fa ignorare alle navi l’obbligo di soccorso a naufraghi. È tempo di vigliaccherie sul mare, ma la coscienza di un marinaio suda sangue.
Motovedette libiche continuano a impedire soccorsi di donne e bambini su canotti sgonfi: i naufraghi devono annegare. Crimini di guerra in tempo di pace.
I pirati della guardia costiera libica preparano assalto alla nave soccorso di Sea Watch in acque internazionali. Lo hanno dichiarato. Banditismo favorito dal rinnovo del finanziamento italiano ai pirati.
12 militanti ecologisti di Ultima Generazione incriminati da Procura di Padova: associazione a delinquere. Per condivisione di ragioni e reati mi propongo come tredicesimo.
Ischia, isola incantata delle mia infanzia e delle mie estati, è diventata grazie a un ministro un Caso. Creso trasformava le pietre in oro. Ci sono ministri che trasformano l’oro in fango.
Smargiassata legale della Lega: proposti tre anni di prigione a militanti di Ultima Generazione che bloccano il traffico. Il collasso climatico deve proseguire indisturbato.
Le Acque Libiche si fermano alle 12 miglia dalla costa. Oltre questo limite sono internazionali. Se uno sciroccato vuole chiamare il Mediterraneo Mare Libico, è affare suo.
Audace colpo della Procura di Catania: sequestro di nave salvataggio Acquarius per ipotesi di reato su rifiuti. La nave rifiuta di arrendersi a chi lascia annegare.
Francesco Papa definisce cimiteri i mari dei migranti costretti a traversarli su canotti. Ma i cimiteri hanno tombe con nomi. I nostri mari sono diventati fosse comuni.
Asso 28, gli sgovernanti italiani dicono che non è vero il respingimento e la deportazione dei 108 in Libia. L’hanno fatta così enorme che da codardi non hanno il minimo coraggio di rivendicare.
La nave di OpenArms non ha consegnato ai libici i migranti salvati: nave sequestrata a Pozzallo e incriminata di immigrazione clandestina. Infamia italiana.