Nei cartoni animati i cattivi hanno sempre gli occhi verdi. Io non sono cattiva: è che mi disegnano così.
I'm a pun lovin' criminal.
INFJ-T,
#menefoto
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Al tempo in cui ero 21enne, trascorsi un periodo di 9 mesi a Londra.
Lavoravo in un Dunkin' Donuts, il mio turno iniziava molto presto la mattina e dovevo prendere la metropolitana prima delle 5.30, tipo che andavo io a svegliare il gallo...
Un giorno d’estate “bank holiday”,
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Avrei dovuto capire che tra noi due non poteva funzionare quando ho voluto farti vedere "Frankenstein Junior", perché non l'avevi mai visto e poi mi hai detto che non è nulla di che e non fa ridere manco pe' niente.
Era il 1992. Lo amavo così tanto da farmi 25 km sulla statale a bordo del mio Ciao PX bianco, anche d'inverno, vestita a doppio strato, tipo veterinaria di pinguini on site, per stare un po' con lui.
25 km all'andata, intendo. Gli altri 25 me li facevo al ritorno.
Sono zitella, nullipara, di mezza età, astemia, sotto l'1 e 60, non fumo, indosso volentieri le ballerine, non decoro casa a Natale dal 2003, non seguo né calcio né moto né nessuno sport in generale, mi retwitto da sola e non sono ancora diventata cieca, non sopporto il
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Vi ho mai raccontato della notte del 2 ottobre 1988, quando il motore di un aereo si staccò, cadde sulla mia casa dritto su camera mia, distruggendola, ma io mi salvai, perché, in preda a una crisi di sonnambulismo, ero uscita in bici in piena notte e mi risvegliai in
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Oh collega che hai risposto al telefono dimenticando il microfono acceso nella riunione online alla quale partecipavi e hai detto all'interlocutore "ora sto in questa riunione inutile" e tutti ti hanno sentito, sei il mio nuovo migliore amico.
la metro non correva e così, all'alba, andai su Finchley Road ad aspettare l’autobus. Non c’era anima viva, solo questa piccola ragazza italiana con lo zainetto in spalla che aspettava che il comune di Londra la portasse dalla seconda zona verso la City a guadagnarsi la.
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custodia a libro, non guardo Propaganda Live, i Nickelback mi piacciono, trovo Mary Poppins insopportabile, faccio food porn e la sera ballo intorno al palo.
Giustiziatemi.
Approfitto del pomeriggio libero e attraverso le vie del centro con la mia bici fucsia, canticchiando in loop un pezzo di Janet Jackson che mi martella piacevolmente da ieri sera. E man mano che quella coppia con passeggino si avvicina, mi accorgo che, cavolo, sei tu! Con la
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Ho appena incassato il "E tu, così bella e intelligente, perché non sei riuscita a farti una famiglia?" nr. 3528.
Da notare che il tempo di coniugazione del verbo mi dà per spacciata.
Comunque, tutto a posto, sono astemia e quindi non mi ubriacherò per poi mettermi alla guida.
pigiama la mattina seguente, in mezzo alla strada e mi ritrovai sul braccio una scritta che diceva che alla fine del mondo mancavano 28 giorni, 6 ore, 42 minuti e 12 secondi? No?
pagnotta. Guardandomi intorno nell’attesa, notai che da lontano arrivava la figura tanto imponente quanto pesantemente sballottante di quello che poi, man mano che si avvicinava, capii essere un ragazzo rasta a due ante che aveva puntato alla mia direzione.
Beh, io sono un
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il portafogli per dargliene qualcuna e – dato che ne era pieno – gli dissi, impaurita: “I can’t give you all these coins. I need them to call my mum. You know, she lives in Italy”.
Lui, serafico, allungò la mano e, prima di proseguire per la sua strada ringraziandomi con un
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metro e 60 arrotondato per eccesso e quella volta pesavo meno di 50 kg bagnati; 'sto ragazzo era davvero enorme e aveva l’aria di aver passato la notte tra alcool e alcaloidi!
Una volta arrivato vicino a me, mi chiese se avevo “some spare change”, delle monete da dargli. Aprii
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principio da accogliere per indiscutibile: "Se avesse avuto una Mercedes o una Porsche, avresti sofferto di più quando vi siete lasciati."
Affermerei con una certa sicurezza che il pericolo costante non è tanto la donna al volante, quanto il deficiente parlante.
Auf Wiedersehen.
bastato fossi uscita di casa mezzo minuto dopo e ora non starei a chiedermi n'ata vota perché ti trovo ancora bello come il sole e soprattutto perché non io.
Avevo 4 capelli grigi di numero, che mi uscivano dal centro della testa e gli avevo dato i nomi dei Beatles. All'improvviso, un giorno è arrivato il pubblico.
Collega bavarese simpatico come le ortiche sulle chiappe nude, che parlava solo di 3 argomenti: soldi, automobili e Deutschland über alles. E per di più, in null'altro che tedesco, così si accollò a me e alla mia dirimpettaia di scrivania, ree di essere le uniche in azienda a
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Lui segue me da poco. Io non seguo lui, perché è un account che non desta il mio interesse.
Comincia commentando in DM una mia foto nella quale indosso un abito longuette, un coprispalle e scarpe basse e se - ahimè - mi si notano le tette, è solo perché ne possiedo un paio di
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Ciao Sarta che ora accorci gli orli agli angeli, ciao. Volevo dirti che ho fatto shopping, ché qui sulla Terra ci sono di nuovo i saldi estivi e anche 'sto giro sai già, no, che devo far accorciare, se no scopo i pavimenti. Ora che non ti posso più chiamare, perché lassù non
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È arrivato il momento di cambiare rete e materasso, quindi mi sono recata in un negozio specializzato.
La commessa ha condotto il discorso rivolgendomisi sempre al plurale, finché ho cominciato a sollevare ogni materasso descritto per capire se quel peso mi avrebbe consentito
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peperoncino, bevo caffè solo decaffeinato, non capisco cosa non vada nell'emoticon col pollice su, non mi trucco, mi piacciono i collant a rete color carne, non voglio essere rotta i maroni se il fine settimana lo passo a casa, trovo che il follow back non abbia alcuna
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tassatività, adoro Halloween, mi depilo senza che ci sia alcun patriarca ad impormelo, aggiorno lo stato WhatsApp, non vado matta per i Nirvana, Vasco Rossi non mi piace, adoro l'estate e il caldo, uso la D eufonica, non mangio né panettone né pandoro né colomba, faccio
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i thread, mi preparo ancora il vitello tonnato, mi fotografo i piedi, sono grandissima fan di Benedetta Rossi, amo la domenica e non ho nulla in contrario al lunedì, non sono su altri social, mangio la pasta lunga col cucchiaio, viaggio da sola, il mio cellulare ha la
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"Io, Giulia, devo capire, devo sapere. Perché m'hai lasciato, eh? Perché m'hai lasciato?"
💔
- Francesco Nuti in "Caruso Pascoski (di padre polacco)", 1988
Ciao Uomo Ignaro Di Piacermi Tanto. Ti facevo un po' più educato, quindi da oggi sei l'Uomo Ignaro Di Piacermi Un Po' Meno. Parecchio meno.
Peccato. Avevo un sacco di bella musica da farti ascoltare.
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[Ma Santa Cleopatra! Ma che c'ho, il lanternino? 💔]
quando siamo sole, tipo, appunto, ribaltare un materasso, mettersi la crema sulla schiena, viaggiare, andare in spiaggia, gestire la ristrutturazione del proprio appartamento, comprare l'auto nuova, prendere decisioni...
Impariamo anche a non dare nulla per scontato e
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Io. Credevo. Di. Morire.
Poi, le elementari finirono, andammo alle medie in 3 scuole diverse e ci perdemmo di vista. Meno male! Sai che palle, se no, oh!
Eravamo io, la ninnananna di Rosie cantata da Norah Jones, la stanchezza di una settimana che paiono due, i sandali nuovi color senape che davvero mi servivano tantissimo, la doccia da fare, lo spleen baudelairiano, lo smalto nero sugli artigli e il cuore congestionato.
Oh collega presuntuoso dalla laurea in lingue trovata nelle patatine e che nel programma della visita di un cliente scrivi che alle 13:00 ci sarà il "launch", intendi forse che a quell'ora invece di portarlo a pranzo, lo prenderai colletto-e-cintura e lo getterai dalla finestra?
Rumori che mi piacciono:
- la risacca
- la Coca-Cola mentre la si versa
- il ghiaccio che si rompe a contatto col liquido
- la tastiera del pc
- la pancetta che sfrigola sulla piastra
- i passi sulle foglie secche
- grilli e cicale
- le fusa
- lo scatto della macchina fotografica
Oggi indosso dei sandali con la zeppa in corda di 11 cm e quindi svetto a quasi 1 m e 70. Un collega li nota e, sicuramente pensando di essere spiritoso, mi chiede se domani tornerò alla mia altezza naturale... Vabbè, faccio un sorrisino al suo spirito di patata e rispondo che
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Come quel pomeriggio d'estate in cui una farfalla nera mi si posò su un fianco, sul fondoschiena, sul seno e sulle dita, mentre prendevo il sole in riva a un fiumiciattolo e io, per quel piccolo corteggiamento che durò qualche decina di secondi, mi sentii in pace con il mondo.
Mizzega, devo andare dal parrucchiere! Ché tra poco mi cercheranno dall'Ufficio Risorse Umane di Buckingham Palace per assumermi come guardia senza berrettone peloso aggiunto.
Vidi questa foto la prima volta che sfogliai il libro d'inglese delle scuole medie, una 40na d'anni fa. Al capitolo "English faces" c'era anche lei, insieme al gentleman con la bombetta e alla nonna con indosso il golfino fatto ai ferri. Non sapevo chi fosse, non avevo
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Ero mezza vigile, mezza ancora sedata e mezza rincoglionita dall'intervento, in ascensore con le due infermiere che mi stavano riportando in stanza. Felice, perché non sentivo alcun dolore e anche le mie amiche Grazia e Graziella mi dicono di non averne sentito, con ancora
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approccio così fastidioso e con l'insistenza, la malcapitata di turno, che mai gli ha dato segnali di starci, possa capitolare, se non tra le loro lenzuola, almeno virtualmente davanti al loro presupposto fascino?
AAA Piccola collezione di pensieri porno e fantasie sessuali vendesi, causa non realizzazione. Citofonare Amigdala ore pasti, ché dopo c'ho da fantasticare. Astenersi perditempo.
Ha cercato di correggere il tiro facendomi i complimenti per i miei muscoli, con risatine a metà tra l'imbarazzato e lo scherno, ma chi le spiega ora che una donna può mantenersi in forma anche se non ha una relazione fissa?
E anche che impariamo a fare un sacco di cose,
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Lo amavo in silenzio, Marco. Non ho mai trovato il coraggio di confessargli quello che provavo per lui, che mi faceva esplodere il cuore in petto e mi mandava la testa tra le nuvole. Soprattutto perché non vedeva in me la donna, boh, non lo attraevo per nulla, ero sempre e
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A tutte le unità! La Regina delle Tenebre è andata al cinema a vedersi
#Barbie
indossando canotta, scarpe e borsa fucsia! Pure la bici con la quale è sfrecciata per le vie del centro cittadino è fucsia! Dobbiamo intensificare i controlli!
lui dia un'accezione peggiorativa alla provenienza da una determinata parte del mondo che non sia la propria. E mi chiedo pure quanto superiore a me si deve sentire per permettersi di darmi della puttana, così, a cuor leggero.
E non lo sai minimamente però il vederti per solo un paio di secondi che piccolo grande sconquasso mi provoca, fino a farmi decidere che il mio giretto finisce lì e voglio solo tornare a casa e mettermi sotto la metafora lavaschifo della doccia bollente. Il mio viso
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sorriso di cortesia, quello che espongo per non roteare gli occhi e più che altro per celare la mia incapacità di non restare ancora male davanti ai benpensanti, nonostante questi commenti graditi come le ortiche sulle chiappe nude e la mia singletudine durino da mo.
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di ribaltarlo senza problemi. Allora mi ha fatto notare che è un lavoro da fare insieme al proprio marito, eh, e così le ho detto: "Ma io vivo da sola."
Mi ha guardata sorpresa e piena di commiserazione e si sono ammutolite anche le altre due signore che aspettavano il loro
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tua bellissima donna e il bimbo che ho scoperto ti ha dato dalla tua foto profilo su WA. Belli, sì, come sempre, sicuramente felici, le tue spalle larghe, i tuoi occhi color caffè, non c'è il tempo materiale per sparire e mi guardi, mi guardi di nuovo perché, cavolo, sono io!
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abbronzato, i capelli quasi perfetti, la mia giacca di pelle nera, meno male che ero vestita bene, gli occhiali a specchio, la mia libertà, il mio sorriso, i miei 50 anni invidiati dai 30enni, le mie grandissime passioni e la mia stressatisssssima schiena gobba, ma non ancora
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noi due non c'è stata per neanche una frazione di secondo, le mille canzoni cantate insieme e l'immancabile tuo grazie per ogni volta che passavamo del tempo insieme. N + 1 cose che ti piacevano tanto, ma evidentemente non abbastanza. Come è puntuale la sincronicità! Sarebbe
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turno per essere servite, neanche avessi confessato che ho appena perso il lavoro o che ho un grave problema di salute. E non smetteva di scusarsi per la propria svista e di dirmi quanto fosse dispiaciuta, ché proprio non immaginava, davvero. Io mi sono limitata al mio solito
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Le ho anche informate che sono una grandissima fan del gotico e che mi piace molto "Il silenzio degli innocenti". Poi ho fatto un sonnellino.
E nulla, amisci. Vogliatemi bene così: un po' sfasata. Ché tanto, pure da sobria...